Quale materiale scegliere per il lampadario?

La scelta del materiale è certamente importante quando si sceglie un lampadario, in quanto influisce sul design, sulla durata, sul peso e sulla manutenzione del lampadario.

La scelta del “miglior” materiale per un lampadario dipende fortemente dallo stile della stanza, dal tipo di illuminazione che si desidera e dal budget disponibile. Parlando di costi ci sono alcuni materiali che sono più costosi di altri come ad esempio il vetro soffiato, i lampadari in cristallo e quelli con inserti in oro o argento. I lampadari in vetro soffiato, in particolare quelli realizzati a mano, richiedono un alto grado di abilità e tempo, il che può contribuire al costo finale del lampadario. I lampadari in cristallo sono spesso associati a marchi del lusso o di design, anche se esistono anche varianti in cristallo dal prezzo contenuto. Lampadeshop è un negozio di vendita lampadari sul quale troverai un vasto assortimento di illuminazione per ogni ambiente e con ogni tipo di materiale. Se non trovi quello che stai cercando non esitare a contattarci.

Materiali più comuni

Ecco una breve panoramica di alcuni materiali comuni usati nel design dell’illuminazione e di come possono influenzare l’aspetto e la sensazione di un ambiente.

Lampadari in Metallo

Il metallo è un materiale comune nel design dell’illuminazione per la sua durata e versatilità. Può avere un aspetto moderno, vintage o industriale, a seconda del tipo di metallo utilizzato e del trattamento della superficie. I metalli più comuni includono l’acciaio inossidabile, il bronzo, l’ottone e l’alluminio.

Lampadari in Vetro

Il vetro è spesso usato nel design dell’illuminazione per la sua capacità di diffondere delicatamente la luce. Può essere colorato, satinato, inciso, soffiato o modellato in una varietà di forme, offrendo infinite possibilità di design.

Lampadari in Plastica

La plastica offre una grande varietà di opzioni in termini di colori, forme e trasparenza. Può essere utilizzata per creare effetti di luce unici e può essere una scelta economica rispetto ad altri materiali. Alcune plastiche di alta qualità possono anche imitare l’aspetto di materiali più costosi come il cristallo o il vetro.

Lampadari in Legno

Il legno può aggiungere calore e un tocco naturale a un ambiente. Può essere usato in modi creativi nel design dell’illuminazione, come per creare ombre interessanti o per aggiungere texture.

Lampadari in Cristallo

Il cristallo è spesso associato a lusso e raffinatezza. I lampadari di cristallo possono creare un effetto dinamico ed elegante, riflettendo la luce in modi che possono trasformare un ambiente a seconda del tipo di luce che riceve.

Lampadari in Tessuto

Alcuni lampadari possono avere paralumi o dettagli in tessuto. Questo può aggiungere un tocco di colore o di morbidezza all’aspetto del lampadario.

Lampadari in Cemento

Il cemento è diventato un materiale popolare nell’arredamento e nel design dell’illuminazione, particolarmente nei design moderni e industriali. Spesso questo tipo di lampadari hanno un aspetto crudo e industriale che può aggiungere un tocco di stile moderno a un ambiente. Può essere un contrasto interessante con materiali più tradizionali come il legno o il metallo, creando un mix di vecchio e nuovo. Può essere liscio o ruvido, tondo o angolare, sottile o spesso – le possibilità sono praticamente infinite.

Lampadari in plastica

Quando si tratta di lampadari, la plastica può essere un’opzione interessante per i designer che cercano di creare pezzi unici e moderni. Sebbene la plastica sia spesso vista come un materiale economico, ci sono molti tipi di plastiche di alta qualità. Ecco alcuni esempi:

1. Policarbonato: Il policarbonato è una plastica dura e trasparente che è molto resistente agli urti. È spesso usato in luoghi in cui si desidera la trasparenza del vetro, ma la resistenza della plastica. Sebbene non sia il materiale più costoso, può essere più costoso rispetto ad altre plastiche comuni.
2. Acetale: L’acetale è una plastica con eccellenti proprietà di resistenza all’usura e alla fatica. È anche resistente ai solventi e ha buone proprietà di scorrimento, il che lo rende adatto per una varietà di applicazioni meccaniche.
3. PEEK (Polyether ether ketone): Il PEEK è una plastica ad alte prestazioni con una resistenza eccezionale al calore, all’usura e alla corrosione chimica. È spesso usato in applicazioni ingegneristiche e medicali, dove queste proprietà sono particolarmente importanti.

Ci sono molti designer e brand noti che creano lampadari utilizzando plastiche di alta qualità o innovative come Foscarini, Artemide, Slamp.

Slamp, un noto produttore italiano di illuminazione, è particolarmente famoso per l’uso innovativo di materiali plastici nei suoi design. L’azienda utilizza una varietà di materiali brevettati, molti dei quali sono tipi di plastica progettati per offrire un’estetica unica e una qualità della luce superiore.

Per esempio, Slamp utilizza un materiale chiamato Opalflex®, che è una plastica riciclabile che diffonde la luce in modo simile al vetro opale. Questo materiale viene utilizzato in molti dei loro lampadari, creando effetti di luce affascinanti e unici.

Un altro materiale brevettato da Slamp è Cristalflex®, un tipo di plastica trasparente o colorata che è leggera e brillante come il cristallo, ma molto più resistente.

Alcuni dei modelli più noti di Slamp includono il lampadario “Clizia“, realizzato con Cristalflex® e disponibile in vari colori, e il lampadario “Veli“, realizzato in Opalflex® e noto per il suo design che ricorda i petali di un fiore.

Tuttavia, è importante notare che, anche se Slamp utilizza materiali plastici, i loro prodotti non sono necessariamente economici. La combinazione di design unico, materiali di alta qualità e lavorazione artigianale significa che molti dei loro lampadari hanno un costo significativo.

Cosa considerare oltre il materiale?

Come accennato all’inizio del nostro articolo, oltre la scelta del materiale, ci sono anche molti altri fattori da considerare. Ecco alcuni dei più importanti:

1. Stile della stanza: Il lampadario dovrebbe complementare lo stile generale della stanza. Per esempio, un lampadario in cristallo potrebbe non adattarsi bene a un ambiente rustico o industriale, mentre un lampadario in legno potrebbe non funzionare in un ambiente molto moderno o minimalista.
2. Dimensioni della stanza: La dimensione del lampadario dovrebbe essere proporzionata alla dimensione della stanza. Un lampadario troppo grande può dominare una piccola stanza, mentre uno troppo piccolo potrebbe non fornire abbastanza luce o potrebbe sembrare fuori luogo in una grande stanza.
3. Altezza del soffitto: La maggior parte dei lampadari pende dal soffitto, quindi l’altezza del soffitto può influenzare la scelta del lampadario. Se hai un soffitto molto alto, potresti optare per un lampadario più grande o più lungo. Se hai un soffitto basso, potrebbe essere meglio scegliere un lampadario che non pende troppo.
4. Illuminazione: Considera il tipo di illuminazione che desideri. Vuoi una luce diretta o indiretta? Quanto deve essere luminoso? Alcuni lampadari hanno molte luci e possono fornire una luce molto brillante, mentre altri potrebbero fornire una luce più soffusa.
5. Manutenzione: Alcuni materiali richiedono più manutenzione di altri. Ad esempio, i lampadari di cristallo possono richiedere una pulizia regolare per mantenere la loro brillantezza, mentre quelli in metallo o in legno potrebbero essere più facili da mantenere.